Da fidanzatini del liceo a leggenda dell’NBA: La storia d’amore di LeBron James e Savannah Brinson

Il penultimo giorno dell’anno 1984, una giovane madre di Akron, Ohio, diede alla luce un bambino sano. La giovane madre, Gloria Marie James, chiamò il neonato LeBron, che si traduce approssimativamente in “quello dai capelli castani”.

Purtroppo Gloria James ha dovuto crescere quel bambino da sola, con il solo aiuto della madre. Ma nonostante l’assenza di una figura paterna, lo ha cresciuto fino a farlo diventare una persona che tutti vogliono conoscere.

Dopo la morte della madre, avvenuta a soli 19 anni, Gloria ha dovuto crescere da sola il bambino, che ora ha poco più di due anni. Questo significava che non poteva più contare sull’aiuto di nessuno e che doveva prendersi cura di un bambino da sola.

Passando da un quartiere all’altro di Akron, trovare un lavoro era difficile, quindi la vita era diventata piuttosto impegnativa. Fu allora che decise che doveva trasferirsi in un posto dove ci fosse una certa stabilità per lei e per il bambino.

Mentre vivevano ad Akron, si spostavano spesso e spesso stavano da amici. Questo gli ha fatto cambiare regolarmente scuola e ha perso quasi metà dell’anno viaggiando da un posto all’altro.

In questo periodo della sua vita, ha trovato conforto nello sport e ha iniziato a giocare a calcio per i South Side Rangers. Questa squadra, dove trovò rifugio, era allenata da Frank Walker, che decise di prendersi cura della famiglia.

Quando Frank Walker e sua moglie Pam seppero che la giovane madre stava cercando una nuova casa, le fecero un’offerta. Così, si sono trasferiti dai Walker e sono entrati a far parte di un ambiente domestico sano in cui un bambino può crescere.

Frank e sua moglie chiesero a Gloria di trasferirsi da loro finché non avesse trovato una sistemazione definitiva per lei e il suo bambino. Questa è stata la cosa migliore che potesse accadere per il bambino che stava lottando per trovare il suo posto nella vita.

Una grande opportunità fu data a LeBron da Frank, che era l’allenatore della squadra di calcio giovanile. Quando era ancora in quarta elementare, si unì alla squadra e divenne amico e compagno di squadra di Frank Walker Jr.

Questo è stato un ottimo modo per il giovane energico di trovare i suoi piedi e diventare parte di una squadra. Diventare parte di qualcosa che significava molto per lui era solo l’inizio di una nuova era nella sua vita.

Quando LeBron James aveva nove anni, fu introdotto alla pallacanestro dal suo allenatore e mentore, e questo cambiò tutto. Dopo il primo assaggio di pallacanestro, il giovane giocatore non si è più fermato e ha giocato ogni volta che ha potuto.

La sua prima presentazione è stata l’ingresso nella prima squadra di basket del campionato, i Summit Lake Community Center Hornets. Questo era il suo posto, James era nel suo elemento e le cose cominciarono ad accadere per questo giovane atleta.

Appena un anno dopo essersi unito alla squadra di Frank Walker, LeBron James si unì alla squadra di basket Shooting Stars. Si trattava di una squadra di basket giovanile itinerante che faceva parte della Amateur Athletic Union (AAU) del nord-est dell’Ohio.

Questa squadra divenne un successo sia locale che nazionale e dimostrò che LeBron era un giocatore eccezionale. La vita stava diventando fantastica per il giovane ragazzo che negli ultimi tempi aveva faticato a portare avanti i suoi compiti scolastici.

Fu proprio giocando in questa squadra che LeBron e tre dei suoi compagni di squadra divennero noti come i Favolosi Quattro. Erano LeBron James, Sian Cotton, Willie McGee e Dru Joyce, che guidavano la loro squadra di basket.

Questi quattro sono diventati migliori amici anche fuori dal campo e sono finiti nella stessa scuola superiore dopo una decisione comune. Tutti hanno scelto di frequentare la scuola privata St. Vincent-St. Mary.

Mentre LeBon giocava nella squadra della comunità di Summit Lake, Dru Joyce o Little Dru giocava nella squadra dell’Ed Davis Community Center. Si allenavano insieme nella palestra dell’Esercito della Salvezza e presto iniziarono a giocare insieme nella squadra itinerante della Youth League.

Cotton, che era un giocatore di football e baseball, fu convinto a giocare a basket e si unì a loro poco dopo. Quando McGee si trasferì da Chicago per vivere con il fratello maggiore, si unì alla loro squadra. Con l’aggiunta di McGee, il gruppo era completo.

Quando è entrato a far parte di questa scuola, la prima cosa che Lebron ha fatto è stata quella di unirsi alle diverse squadre sportive che giocano con la palla. LeBron è diventato uno dei preferiti sia nella squadra di calcio che in quella di basket, dove ha dominato in tutti gli aspetti.

Sfortunatamente, ha subito un infortunio mentre giocava a calcio, che lo ha portato a concentrarsi maggiormente sul basket. Secondo gli esperti analisti sportivi, se non fosse stato per questo, LeBron sarebbe stato facilmente scelto per giocare nella NFL.

Savannah è nata il 27 agosto 1986, figlia minore di JK e Jennifer Brinson. Era una dei cinque figli e, essendo la più giovane, è stata cresciuta da tutti i membri della famiglia.

È cresciuta in un ambiente stabile e sano, con genitori che le hanno insegnato i migliori valori della vita. Questo le ha fatto apprezzare molte cose e l’ha portata a prendersi cura non solo della sua famiglia, ma anche di coloro che sono in difficoltà.

Da quando Savanah ha memoria, la casa dei suoi genitori era sempre aperta a chi aveva bisogno di un posto o di aiuto. I suoi genitori si sono sempre presi cura di chi aveva bisogno.

Questi sono alcuni dei valori che ha imparato dai suoi genitori e che l’hanno resa la persona che è oggi. Qualsiasi bambino o amico dei suoi due fratelli e delle sue due sorelle che avesse qualche problema o bisogno era sempre il benvenuto nella loro casa.

Pur facendo parte della squadra delle cheerleader, Savannah Brinson è stata anche un’atleta di tutto rispetto. Anche lei è cresciuta ad Akron e ha frequentato una scuola rivale nella zona in cui è nato e cresciuto LeBron.

A 16 anni faceva parte della squadra di softball della sua scuola e aveva una vita sociale piuttosto intensa. All’epoca non sapeva nulla del popolare giocatore di basket che si trovava a pochi chilometri di distanza.

Lui aveva solo 17 anni e lei 16 quando si sono conosciuti, diventando così la prima coppia famosa di Akron, Ohio. Quando glielo chiesero molto più tardi, LeBron ricordava ancora di che colore fossero i vestiti che lei indossava il primo giorno in cui si incontrarono.

Si sono incontrati per la prima volta quando Savanah era al secondo anno di liceo e LeBron frequentava una scuola rivale; da allora sono diventati fidanzatini. Lei si ricordò che lui aveva chiesto il suo numero a un’amica e decise di prendere il suo numero di telefono.

Secondo LeBron, all’inizio non aveva il coraggio di chiederle di uscire e chiese a un amico di fargli da spalla. Anche se frequentavano scuole rivali, la cosa non lo preoccupò e decise di seguirla comunque.

Anche se lui non ha trovato il coraggio di chiederle di uscire, alla fine sono diventati una coppia e lo sono da allora. Molti fan e la stampa dicono che sono la prima coppia di potere proveniente dalla stessa area altamente competitiva.

Fortunatamente per LeBron, il gregario ha osato chiedere il numero di Savannah per conto suo e glielo ha passato. Savannah ha ricordato che in un primo momento aveva pensato di dire di no e di chiedergli invece il numero, per poter decidere se volerlo incontrare o meno.

Non ci volle molto perché lei si muovesse e lo chiamasse, cosa che, secondo lei, non fu una decisione drammatica. Ha ricordato di avere il numero di un ragazzo e ha deciso di chiamarlo per vedere come andava.

Poiché erano entrambi atleti, LeBron le chiese di assistere a una delle partite di basket che stava giocando. Lei fu molto sorpresa di scoprire che lui aveva un grande talento e che era un pezzo grosso della sua scuola.

Dopo quell’incontro, lei si unì a lui e alla sua squadra in un Applebee’s locale, dove poterono conoscersi meglio in un ambiente amichevole. Questo è stato l’inizio di una relazione lunga anni che è andata migliorando nel tempo.

Per essere un liceale, il loro primo appuntamento è stato piuttosto decente: lui l’ha portata fuori per una cena alla Outback Steakhouse. Secondo Savannah, l’appuntamento è stato molto bello, ma ciò che l’ha colpita di più è stato l’atto di cavalleria dopo la cena.

Lei aveva preparato gli avanzi in una borsa da asporto, ma aveva dimenticato di portarli con sé. Per fortuna, lui si è accorto che aveva perso la busta e se ne è occupato portandogliela.

LeBron James è stato un vero gentiluomo e ha rispettato le regole dei suoi genitori rimanendo all’interno del coprifuoco da loro stabilito. Era abbastanza saggio da sapere che conquistare il favore dei genitori di lei era il modo migliore per guadagnarsi il rispetto della ragazza.

LeBron si è assicurato che la famiglia di lei sapesse che faceva sul serio con Savannah e che rispettasse le loro regole. L’ha riportata a casa in tempo e ha cercato di non mettersi contro il padre di lei.

Anche se LeBron era un pezzo grosso del suo liceo, il suo talento non avrebbe conquistato il suo cuore. A lei non interessava nient’altro che la sua personalità e il suo essere se stesso: era questo che lo rendeva attraente per lei.

Non ha avuto bisogno di fan, di riflettori o di un grosso conto in banca per innamorarsi di questo giovane atleta. Si è attaccata a lui fin dall’inizio e insieme sono diventati una grande coppia.

Nel 2003, LeBron James non aveva ancora 19 anni ed era già una delle prime scelte del draft NBA. Era un anno importante per lui, non solo perché era l’ultimo anno di liceo, ma anche per il suo futuro cestistico.

Era destinato a cose più grandi del semplice talento cestistico del suo liceo. Prima di riuscire ad orientarsi, ha giocato per i Cleveland Cavaliers, che hanno dato inizio alla sua vita nel grande campionato.

Non si trattava di basket giovanile o liceale, ma di serie A, e da LeBron James ci si aspettava molto di più. Essere il più giovane tra i rookie metteva molta più pressione a questo giocatore di talento, anche se di talento come LeBron.

Stava diventando un adulto molto rapidamente, molto più velocemente di quanto ci si aspettasse dalla maggior parte dei diciottenni che avevano appena iniziato l’ultimo anno. Ma la situazione sarebbe diventata ancora più grave con l’ultimo evento che si è verificato nella vita di LeBron James e Savannah Brinson.

La pressione su LeBron si è fatta ancora più forte quando ha ricevuto la notizia che Savannah aspettava un bambino. È successo tutto in una volta: ora è all’ultimo anno di liceo, è diventato il più giovane top pick di sempre dell’NBA, e ora questo.

Con una vita sempre più complicata e intensa, la sua prima stagione nell’NBA è stata molto impegnativa. Ma da atleta professionista qual è, ha resistito alla pressione e ha sostenuto la sua fidanzata del liceo.

Quando è arrivato il ballo di fine anno, Savannah, 18 anni, era già al quinto mese di gravidanza. Ha disegnato il vestito per nascondere il pancione, ma dopo ha detto che aveva un aspetto terribile. Per fortuna, questa è solo la sua opinione.

Il design era piuttosto alla moda in quel periodo, quindi nessuno si accorse che lei nascondeva loro qualcosa. Entrambi superarono la situazione e divennero persone migliori e un bambino più ricco, anche se lei era piuttosto nervosa.

Aveva paura di dire ai suoi genitori che aspettava un bambino e di cosa avrebbe comportato per la nuova carriera NBA di LeBron. LeBron l’ha tranquillizzata assicurandole che l’avrebbero superata insieme, a prescindere da tutto.

LeBron le ha detto che questo non li avrebbe rallentati e che avrebbero continuato a fare quello che stavano facendo. Questo l’ha tranquillizzata, così ha raccontato tutto ai suoi genitori e tutto si è risolto per il meglio.

Poi, il 6 ottobre 2004, sono diventati una famiglia di tre persone. Il bambino è stato chiamato LeBron James Jr. La mela non è caduta lontana dall’albero, poiché ha lo stesso talento del padre e ha partecipato a diversi sport.

Ma avere il nome di un padre famoso può avere le sue difficoltà, come ha sperimentato nella sua giovane vita. C’era molta pressione su Jr. affinché seguisse le orme di un campione come LeBron James.

LeBron James Jr. è affettuosamente conosciuto come “Bronny” dai suoi genitori e da tutti gli altri membri della famiglia. Aveva anche bisogno di questo nomignolo per far capire alla gente che non stava parlando del suo famoso padre.

Bronny è uno sportivo di talento e ha concentrato tutta la sua attenzione e il suo talento sul basket. All’età della scuola superiore, sta già attirando molta attenzione e porterà onore al nome della sua famiglia.

Tre anni dopo il loro primogenito, LeBron e Savannah ebbero un altro figlio, un fratellino per Bronny, Bryce Maximus James. Seguendo le orme del padre e del fratello, ha iniziato a giocare a basket fin da giovanissimo.

Questo figlio di Lebron è stato chiamato come il gladiatore Maximus del suo film preferito, Il Gladiatore. Anche se LeBron doveva ancora partecipare a una sessione di allenamento, è stato al fianco di Savannah per tutto il tempo del travaglio.

Può facilmente entrare nell’NBA in pochi anni e addirittura alla stessa età del padre, 18 anni. Questa sarà una grande stirpe di eccellenti sportivi della famiglia LeBron James.

All’età di 15 anni, Bryce era già un po’ più alto del fratello maggiore, Bronny, e giocava al gioco preferito del padre. Sarà un grande giorno per LeBron James se potrà giocare con entrambi i suoi figli nell’NBA.

Dopo la nascita del suo secondo figlio, LeBron James ha deciso di trasferirsi dalla squadra della sua città natale, i Cleveland Cavaliers, a Miami. I suoi numerosi fan in patria non sono stati contenti quando hanno saputo che il loro giocatore preferito sarebbe passato a una squadra rivale.

È successo nel 2010, quando LeBron è diventato free agent e si è unito alla squadra dei Miami Heat. I dirigenti e i tifosi della squadra lo accolsero a braccia aperte.

Molti tifosi dei Cleveland Cavalier hanno fatto sentire la loro voce quando è stato annunciato il trasferimento di LeBron. La notizia è stata resa pubblica nello speciale televisivo The Decision ed è stata accolta con emozioni contrastanti.

Ha firmato un contratto di sei anni con i Miami Heat e ha portato molto talento ed esperienza. Secondo le sue stesse parole: “Per avere la migliore opportunità di vincere ora e di vincere in futuro”.

LeBron e Savannah stavano insieme da molti anni e, avendo già due figli, avevano bisogno di rendere permanente il loro accordo. Così, LeBron ha fatto la domanda nel 2011 e sono stati fidanzati per due anni.

Il 14 settembre 2014 hanno festeggiato i loro anni insieme e si sono sposati. Il loro matrimonio si è svolto a San Diego ed è durato tre giorni per renderlo ancora più speciale, mentre tutti si divertivano.

Poco più di un mese dopo il matrimonio, il 22 ottobre 2014 è nata la loro figlia. Questo è stato un giorno felice per il padre, LeBron James, che ha ammesso un grande cambiamento nella sua vita.

Secondo LeBron, questa esperienza lo ha cambiato in molti modi, soprattutto per quanto riguarda la responsabilità che sente nei confronti delle donne della sua vita. Ha anche detto che essere il padre di Zhuri Nova lo ha reso un uomo migliore, più forte e più impegnato.

In giovane età, sapeva già come usare il nome di famiglia per diventare una piccola star. Con un proprio canale YouTube, All Things Zhuri, ha più di 200.000 follower.

Regolarmente vengono pubblicati video sulla sua vita quotidiana e sui suoi genitori, che gli abbonati possono vedere. La sua famiglia, i suoi amici e i suoi amorevoli genitori sono presenti in questi video.

Per la gioia dei suoi numerosi fan in patria, nel 2014 Lebron ha annunciato il suo ritorno alla squadra di casa. Questo fu davvero un giorno felice per i suoi fan e per coloro che sostenevano i Cleveland Cavaliers.

È stato bello anche per LeBron e Savannah tornare a casa, dove si sono conosciuti. Ora possono stabilirsi lì e lasciare che i loro figli crescano nello stesso luogo in cui si sono innamorati.

Quando Lebron James è tornato alla sua squadra, ha promesso loro che avrebbe regalato un’altra vittoria. La promessa di regalare alla città un altro campionato era ciò che intendeva fare.

Nel 2016 la promessa si è avverata e i Cleveland Cavaliers hanno vinto le finali NBA. Il tutto per la gioia dei tifosi della squadra di casa e di quelli di LeBron James.

Nel frattempo, sua moglie Savannah ha mantenuto un basso profilo ed è rimasta a casa con i bambini, facendo la mamma e la casalinga. Ogni tanto appariva in pubblico con il marito, ma non amava le luci della ribalta.

Non è che non avesse la personalità e l’aspetto per diventare una star. Secondo lei, non era il suo ambiente, quindi non era disponibile per molte interviste.

Proprio come i suoi genitori, Savannah ha deciso di dare un contributo alla comunità e ha avviato un programma di mentorship per ragazze adolescenti. Questo programma di mentorship locale era rivolto alle ragazze della sua città e della sua comunità, chiamato Akron: Woman of Our Future”.

Tutta la famiglia è stata coinvolta nelle sue iniziative di beneficenza e anche il marito LeBron è stato coinvolto. Ha anche fondato la LeBron James Family Foundation per fare buone azioni nel mondo.

Questa fondazione aiuta i giovani della comunità con problemi e li mantiene a scuola. Aiutando i giovani a superare le difficoltà e dando loro un’istruzione migliore, si garantirà loro un futuro migliore e più sicuro.

La fondazione guidata da questa coppia ha anche avviato la I Promise School, una scuola elementare pubblica ad Akron, in Ohio. Ciò contribuirà a gettare solide fondamenta affinché i bambini con un passato difficile possano avere maggiore stabilità.

Savannah ha gettato il suo cuore in queste fondazioni e ne ha avviata un’altra chiamata I PROMise Makeover. Si tratta di un’organizzazione che fornisce abiti da ballo ad adolescenti svantaggiati della comunità.

Questo ha avuto un impatto sulla comunità in cui sono cresciuti e si sono conosciuti. La LeBron James Family Foundation ha donato molti soldi per borse di studio all’università di Akron.

La famiglia James è una famiglia felice ed è proprio quello che LeBron e Savannah volevano per la loro casa e i loro figli. Poiché LeBron è cresciuto senza un padre, ha voluto essere presente per i suoi figli in modo che potessero avere ciò che lui non ha avuto.

Si tratta di un grande risultato per chi non ha avuto modelli di ruolo a due genitori quando è cresciuto. Ora sia LeBron che Savannah James sono felici di essere chiamati mamma e papà.

Anche se Gloria ha lottato per dare a suo figlio il meglio che poteva, ha ottenuto molto con poco. È chiaro che LeBron ha una grande stima per la donna che lo ha cresciuto fino a farlo diventare l’uomo che è diventato.

Oggi è in grado di provvedere a sua moglie e alla sua famiglia e di dare a sua madre tutto ciò che non ha avuto. Questo è un ottimo modo per dire “grazie, mamma!”.

Proprio come i suoi genitori, Savannah ha fatto di casa James un luogo di ospitalità e ama ospitare amici e parenti. Gli stessi valori che le sono stati insegnati dai genitori fanno ora parte della loro grande casa di Los Angeles.

Ogni visitatore della loro casa viene fatto sentire il benvenuto e si ferma a cena o semplicemente a prendere un caffè. È bello vedere che queste persone non hanno dimenticato le loro radici.

Anche se sono molto popolari e hanno milioni di fan, i coniugi James non sono cambiati. Sono ancora le persone con i piedi per terra che erano quando hanno iniziato, con molto meno a disposizione.

Per LeBron e Savannah è importante che i loro figli rimangano umili, ed è per questo che danno l’esempio. Come ha detto LeBron, la sua famiglia lo tiene con i piedi per terra.

Da quel giorno del 2002 in cui si sono incontrati per la prima volta, LeBron e Savannah sono stati insieme e hanno continuato a farlo. Da fidanzatini del liceo sono diventati mamma e papà di tre bambini e sono diventati famosi.

Sono arrivati lontano e continueranno ad andare avanti per il bene della loro famiglia e del loro vero amore. È bello sapere che sono impegnati l’uno verso l’altro, i loro figli e i loro fan.